Lariano "si taglia i capelli" per un sorriso

Lariano si “taglia i capelli” per un sorriso. Tanti i parrucchieri e le parrucchiere della città che sono scesi in campo per una iniziativa che tanto piace, promossa dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Francesco Montecuollo. «L’iniziativa per la raccolta di capelli – scrive il Municipio in una nota stampa – “Un taglio per il sorriso” è stata un grande successo. Le nostre parrucchiere e i nostri parrucchieri si sono prodigate per incentivare le loro clienti alla donazione di ciocche, necessarie alla creazione di parrucche per le donne che a causa delle cure oncologiche perdono i loro capelli».

Le numerosissime ciocche raccolte verranno donate a tre associazioni: “Una stanza per il sorriso ODV Altamura”, “Un angelo per capello ODV” e “La cura sono io”. «La meritoria iniziativa ha avuto un forte riscontro fra le nostre parrucchiere e i nostri parrucchieri che abbiamo voluto ringraziare per il loro impegno, omaggiandoli con un encomio e donando loro un libro di Isabelle Allende “Lungo petalo di mare” che parla di amore e di resistenza ai drammi della vita – hanno proseguito dall’amministrazione – La promessa per il prossimo anno è stata quella di far crescere questa bellissima iniziativa, con l’impegno di tutti verso un atto di lodevole generosità. Con la consegna delle ciocche di capelli si chiude un Ottobre Rosa particolarmente intenso e ricco di eventi e iniziative».

Donare i propri capelli e le proprie ciocche di capelli serve a realizzare parrucche con capelli veri, aiuta in parole povere i pazienti oncologici. Questa è la ragione per cui si offre aiuto alle persone che stanno vivendo la loro battaglia contro il cancro, nonché di donare loro delle splendide parrucche organiche. La perdita dei capelli è infatti una delle conseguenze più scioccanti della chemio e spesso viene vissuta dalle persone come una perdita della loro identità. Grazie alle parrucche per pazienti oncologici di altissima qualità, realizzate con capelli rigorosamente donati, si riesce molto spesso a restituire a queste persone la loro immagine e la forza di affrontare il mondo a testa alta, senza “l’etichetta” della malattia.

Gallery

Torna su