Zagarolo: conclusa la I edizione dell'Intercultural Cities Certamen con la premiazione dei vincitori

Roxana Vasilica Strachinariu, del Liceo Eliano di Palestrina, è la prima classificata della prima edizione dell’Intercultural Cities Certamen di Zagarolo. Si sono tenute, nella giornata di sabato 13 aprile, le premiazioni della tre giorni dell’Intercultural Cities Certamen di Zagarolo che ha visto coinvolti gli studenti di dieci scuole da tutta Italia.

Un progetto ideato e scritto dal Consigliere comunale Alberto Iacovacci, finanziato dal Consorzio I Castelli della Sapienza, patrocinato dalla Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, dalla Regione Lazio, dallo Spazio Attivo di Lazio Innova di Zagarolo, dal Consiglio d’Europa e “Le Città del Dialogo”.

«Una tre giorni che ha visto la collaborazione di Istituzioni, scuole, associazioni, commercianti, cittadini, volontari; una vera e propria immersione nella cultura internazionale e nelle tradizioni di Zagarolo – ha spiegato il Sindaco di Zagarolo, Emanuela Panzironi – In questi giorni non sono mancate le degustazioni delle eccellenze locali, le visite a Palazzo Rospigliosi, al Museo del Giocattolo e ai siti storico-archeologici più importanti di Zagarolo. È stata un’opportunità didattica per gli studenti, è stato un volano socio-economico per la nostra Città. Ma gli appuntamenti con gli studenti non finiscono qui: fino al 10 Maggio continuerà a svolgersi a Palazzo Rospigliosi “Il pic-nic delle scienze”, il progetto per bambine e bambini che li vede protagonisti di un itinerario formativo scientifico».

«È stato con grande piacere che ho presenziato, a nome del Consorzio I Castelli della Sapienza, alla giornata conclusiva dell'Intercultural Cities Certamen a Zagarolo – ha commentato la coordinatrice del tavolo della Cultura del Consorzio, Clementina Miele – Il supporto dato dal Consorzio a questo progetto di coesione sociale rientra nella promozione e valorizzazione dei comuni consorziati. In un periodo dove sembra sia più facile costruire muri anziché ponti vedere tantissimi giovani lavorare su aspetti interculturali come i siti patrimonio dell'UNESCO ha fatto la differenza».

«Con la cerimonia di premiazione dei vincitori si è conclusa la prima edizione dell'Intercultural Cities Certamen, fortemente voluta dalla città di Zagarolo – ha affermato il Consigliere comunale di Zagarolo, Alberto Iacovacci – L'iniziativa, unica nel suo genere, risponde all'esigenza di preparare le nuove generazioni all'incontro con le culture di cui sono portatori le migliaia e migliaia di migranti residenti in tutte le nostre città puntando sul patrimonio di bellezza così come è stato selezionato e valorizzato dall'Unesco da circa mezzo secolo. A rendere possibile la sua realizzazione ha provveduto il generoso contributo del Consorzio I Castelli di Sapienza che ha saputo cogliere il valore della sfida proposta riconoscendone l'alto potenziale formativo. Ma è stata tutta la città di Zagarolo, con la vitalità della sua società civile ricca di Enti, Associazioni e imprenditori capaci di cogliere il nuovo che avanza, a rendere la tre giorni un'esperienza gradevole e gradita dalle decine di studenti e docenti provenienti dalle dieci scuole aderenti. L'inaugurazione del nuovo cartello della città di Zagarolo come Città del dialogo è infine il tocco finale che ben simboleggia il nuovo quadro a cui tutta la città di Zagarolo sta lavorando per non lasciare indietro nessuno».

I primi sei classificati: al primo posto Roxana Vasilica Strachinariu; al secondo posto Cristian Saracini; al terzo posto Diana Guiggiani; al quarto posto Samuele Bellizzi; al quinto posto Sofia Proglio; al sesto posto Lucrezia Manca. Le scuole che hanno partecipato al “Certamen” sono state il Liceo Borsellino-Falcone di Zagarolo; il Liceo Carlo Rinaldini di Ancona; l’Istituto Alberghiero Luigi Veronelli di Casalecchio Di Reno; il Liceo Antonio Stradivari di Cremona; il Liceo Poliziano di Montepulciano; il Liceo Eliano di Palestrina; il Liceo Romagnosi di Parma; il Liceo DAF di Roma; il Liceo Musicale Piccolomini ed il Liceo Classico Piccolomini di Siena.

Foto: ufficio stampa Città di Zagarolo

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